Gli dei… raccontano
2024 esplorazione multimediale con le classi primarie di San Casciano dei Bagni
2024 esplorazione multimediale con le classi primarie di San Casciano dei Bagni
Grazie per questo splendido lavoro che ha colto in pieno lo spirito del nostro progetto e del Bagno Grande nell’antichità. Le vostre attività si sono dimostrate innovative e coinvolgenti, portando dentro lo scavo e il contesto archeologico sia i ragazzi che hanno lavorato a questa restituzione, sia gli “ascoltatori” esterni. Un esempio da seguire anche nella realizzazione di progetti futuri e nell’ idea che dovrà accompagnare il nuovo museo a San Casciano dei Bagni.
San Casciano dei Bagni è un affascinante borgo medievale con circa 1.500 abitanti, noto fin dall’epoca etrusco-romana per le sue sorgenti termali, ben 42, che rappresentano una risorsa naturale straordinaria e un legame diretto con la storia sacra del territorio.
Di recente, San Casciano ha guadagnato attenzione internazionale grazie a una delle più straordinarie scoperte archeologiche degli ultimi decenni: un santuario termale etrusco e romano da cui sono emerse oltre 24 statue in bronzo, perfettamente conservate nel loro contesto originario.
Questi capolavori, protagonisti della mostra itinerante “Gli Dèi ritornano”, stanno viaggiando tra i principali musei italiani: dal Quirinale al Museo Archeologico di Napoli, fino a Reggio Calabria, dove sono stati esposti accanto ai famosi Bronzi di Riace.
ascolta gli audio racconti teatrali con le opere scelte dai bambini
Nel corso dell’anno scolastico 2023-2024, i bambini delle scuole primarie di San Casciano hanno partecipato al progetto “Gli Dèi ritornano… e raccontano”, realizzando audio-racconti in cui hanno dato voce alle antiche divinità e figure votive, immaginando cosa potrebbero dire dopo 23 secoli di silenzio. Attraverso questi racconti, le statue narrano le storie del tempio sacro in cui sono state custodite e svelano i motivi per cui furono create e donate alla fonte sacra.
Il progetto si è concluso con un evento aperto alla cittadinanza, in cui la scuola si è trasformata per una sera in una mostra multimediale. I visitatori, entrando nelle varie aule, hanno potuto vivere un’esperienza immersiva nel passato, con stanze arricchite da effetti speciali che simulavano l’acqua, brevi performance teatrali dei bambini e QR code che permettevano di ascoltare gli audio-racconti legati ai diversi bronzi.
Statua di putto in bronzo, II sec. a.C. – Statua Maschile di efebo malato con dedica a Fons, inizio del I sec d. C. – Anatomici votivi: piede in bronzo con dedica a Fortuna Primigenia, I sec. d. C.; braccio in bronzo, II-I sec. a.C; orecchio in brondo con dedica a Fortuna Primigenia, I sec. d.C.; pene in bronzo II-I sec.a.C. – Statua maschile di togato in bronzo, I sec. a.C. – Fulmine in bronzo, inizio del I sec. d.C. – Placca poliviscerale in bronzo, II sec. a. C. – Lucertola in bronzo, II sec. d.C. – Statua femminile in bronzo con dedica al Flere di Havens, II sec. a.C. – Statuetta di fanciullo augure, II sec. a.C. – Statua di Apollo in bronzo, II sec. a.C.
gli studenti delle classi terze, quarte e quinte della Scuola Primaria di San Casciano dei Bagni
Adattamento dei testi, regia e montaggio audio/musiche: Alessandro Manzini