Spettacolo teatrale di narrazione, partigiani, Tita Secchi
La Parete Nord
Il racconto della scalata straordinaria
e della vita partigiana di Tita Secchi
Spettacolo di entusiasmante suggestione che dovrebbe arrivare al Grande o al Sociale
Spettacolo teatrale di narrazione, partigiani, Tita Secchi
Il racconto della scalata straordinaria
e della vita partigiana di Tita Secchi
Spettacolo di entusiasmante suggestione che dovrebbe arrivare al Grande o al Sociale
Tita Secchi fu un partigiano bresciano giustiziato nel Settembre del 1944 dai nazifascisti. Gli ultimi giorni della sua vita li passò in prigionia rifiutandosi di tradire i suoi compagni e di accettare il riscatto che la sua famiglia era pronta a pagare.
Fra le eredità che Tita Secchi ci lasciò compare un manoscritto, un diario in cui si racconta l’impresa della scalata della parete Nord dell’Adamello, da Pontedilegno a Pontedilegno, compiuta con l’amico Gianni – accademico del CAI – nell’arco di un giorno e una notte.
La messa in scena teatrale è un atto unico. Le tecniche del teatro di narrazione restituiscono una scena quotidiana della vita partigiana di montagna pennellando con tratti semplici ed immediati i personaggi della vicenda storica.
L’attore, che è solo in scena con una sedia, ricostruisce le tappe della scalata dell’Adamello come un racconto nel racconto impersonando il protagonista della storia. Le musiche sono state composte su misura per lo spettacolo da Paolo Ingraito.
Ci voleva davvero qualcuno che raccontasse così questa storia […] Ho conosciuto mio zia Tita solo dalle fotografie e dai racconti dei miei ma tra le parole, le pause, i gesti di Alessandro sul palco, mi è sembrato quasi di vederlo passare un momento.
13 Settembre 2005 – Palazzo Rocchi, Brescia (BS), festival della Brescianità; 24 Luglio 2006 – Polpenazze del Garda (BS) Festival Lune dì teatro; 4 agosto 2006 – Piazza Italia, Temù (BS) festival Passi nella Neve; 18 gennaio 2008 – Teatro Don Gorini, Bedizzole (BS); 15 aprile 2008 – Museo Civico Archeologico della Valle Sabbia, Gavardo; 21 Febbraio 2009 – IlCAntinoneArte Teatri, Montepulciano (SI); 9 Luglio 2013 – Chiostro San Giovanni Brescia, festival Histrio; 28 Aprile 2014 – Liceo Calini di Brescia; 1 Luglio 2022 – Castello di Desenzano del Garda (BS); 22 Settembre 2022 – Cava Ventura di Rezzato (BS); 22 Aprile 2023 – Teatrino “Andrea Cresti”, Monticchiello (SI)
la medaglietta che Tita Secchi portava con sé durante le scalate, ci è stata regalata dal nipote Tita Secchi Villa e da quel giorno la portiamo sempre con noi, ad ogni scalata.
Nel 1999 inizia a calcare i palchi delle scuole, delle pievi, dei boschi e dei piccoli teatri di provincia. Alle basi della sua formazione la narrazione del teatro settimo e le tecniche del teatro fisico di Lecoq. La sua specialità? L’interpretazione dei testi che scrive in cui drammaturgia e gesto teatrale si fondono per far vivere al pubblico le storie che racconta da vivo.
Irene si occupa del disegno luci e della gestione tecnica dello spettacolo; della cura dei materiali per la distribuzione e la memoria.