spettacolo teatrale laboratorio fondazione orizzonti
Protagonisti in scena: Sara Bartoli, Giada Bernardini, Giorgia Bernardini, Francesca Carnieri, Monica Cuccaro, Francesca Della Ciana, Mascia Massarelli, Elisa Modesti, Claudia Morganti, Gianni Nasorri, Sonia Nasorri, Martina Pucci, Rachele Romizi, Stefano Romizi, Margherita Sanchini, Giordano Tiberi.
con noi nella realizzazione di questo spettacolo le due colonne portanti del laboratorio: Altero Culicchi ed Enrico Mearini
© le foto presenti in questa pagina sono state realizzate dai flashati per la Fondazione Orizzonti
– È Tempo di festa, di grano, è tempo di piazza e di Orizzonti! È tempo di felicità! Di gioia!
– Di noia! Fuga, guerra, solitudine, chiusura, confini, costrizioni e divisioni.
– Hai ragione Val…
Guarda le stelle, per loro il tempo non esiste.
Questa è la storia di un atomo di carbonio, venuto da una stella dell’inizio. Primo Levi la affidò alle pagine di un libro immaginato in un tempo di buie divisioni e noi la restituiamo al presente, al tempo di noi adesso abbracciati in questa piazza.
con Francesca Della Ciana Tac, Margherita Sanchini Tic e il coro dei cittadini
All’alba Tic e Tac, mastri del tempo, si trovano alle prese con una citta/città iperattiva pronta per una nuova giornata di lavoro. E se ce ne andassimo un po’ in campagna?
con Francesca Carnieri Chiana, Claudia Morganti Val e il coro degli attori
Val e Chiana, sono pronti per partire. Il loro destino di spaventapasseri è l’immobilità. Tutta una vita fermi nel campo, o davanti ad una piazza, come viaggiare? Servirebbe un po’ di letteratura per il giusto incipit! O forse basterebbe un viaggio nella memoria?
con Monica Cuccaro la moglie Matilde, Gianni Nasorri il contadino Ernesto, Rachele Romizi la figlia Gelsomina Giorgia Bernardini Chiana, Claudia Morganti Val e il coro degli animali
Una corsa nei campi per rincorrere un cavallo, il pranzo alla tavola contadina. Questo è il ricordo più bello di Val e Chiana. Ernesto, Matilde e Gelsomina, una famiglia semplice, con un grande cuore, quattro vacche, due galline, un tacchino, un cane e lo splendido Ronzinante.
con Rachele Romizi Mina, Mascia Massarelli, Sara Bartoli, Francesca Carnieri e Claudia Morganti mucche, Stefano Romizi Chiana, Martina Pucci Val
L’allevamento intensivo di bovini è una delle cause principali del cambiamento climatico? Per la giovane Gelsomina c’è una soluzione: sfruttare in modo intensivo anche le emissioni intestinali delle sue mucche. Riuscirà a convincere Marilù, Clarabella, Cannella e Nina Chia?
con Sara Bartoli Val, Mascia Massarelli Chiana, Giordano Tiberi il passero, Stefano Romizi Godot e il coro degli attori
Dall’attesa per la pioggia della vita contadina al tempo dell’attesa come scoperta esistenziale. Che senso ha la vita di due spaventapasseri che aspettano? E se poi il passero non si spaventasse? E se il gusto di aspettare diventasse così profondo da evocare Godot? Eccolo che arriva!
con Elisa Modesti SIAE e il coro degli attori
Con l’apparire di Godot Val e Chiana vengono inevitabilmente trascinati nel tempo dell’assurdo, nel tempo del diritto d’autore e di Mogol (il presidente della SIAE, la società per la tutela della proprietà intellettuale che scade dopo 70 anni… OPS!)
con Giordano Tiberi il tacchino Google, Francesca Della Ciana e Elisa Modesti le galline, Margherita Sanchini Tic
Ma torniamo a fare ordine con una bella ricerca su Google. Se iniziamo a digitare tempi di A…. su Google la frase sarà completata con un bel luogo comune (in questo caso A…ttesa al pronto soccorso)! E allora, dai tempi dell’assurdo, eccovi servito un bel tacchino per una carrellata di tempi a ritmo di algoritmo. Con questi ritmi le galline riusciranno a fare l’uovo?
con Giada Bernardini, Giorgia Bernardini bruchi
Con l’uovo ecco il tempo della vita. Oh, breve vita! A volte ci sentiamo come dei bruchi indifesi tra i pericoli del prato, a volte il presente è un’ineluttabile attesa della fine.
Come burattini nelle mani di un destino effimero non ci resta che guardare il tempo della vita scorrerci davanti.
Non c’è speranza. A volte…
con Sonia Nasorri nonna
Il tempo del tramonto è un altro tempo della vita, maschera, invecchiamento, poesia, corpo. La solitudine della nonna prende il palco con le parole della poetessa Patrizia Cavalli, scomparsa il 21 giugno di quest’anno
Adesso che il tempo è tutto mio
da Le mie poesie non cambieranno il mondo (1974)
Alessandro è il formatore dei macchiati che tiene i corsi di teatro per la Fondazione Orizzonti, si occupa anche della scrittura, della messa in scena e di tutti i dettagli tecnici per la realizzazione degli spettacoli. La sua missione è la ricerca di un rapporto sereno con tutti i propri allievi per svelare il valore di tutti in modo ludico e coinvolgente!
Irene si occupa della visione e dei dettagli dei progetti. Scrittura, ricerca, disegno, creazione e ascolto sono alla base della realizzazione degli strumenti di gestione e dei materiali di lavoro che caratterizzano i macchiati.
