Un’azienda produttrice di fiammiferi, la Flam Flam SRL, organizza per i propri dipendenti un evento di team building in un bosco, con l’obiettivo di rafforzare lo spirito di gruppo. Sotto la guida di Virgilio Mantovani, coach esperto e responsabile del programma, i partecipanti si trovano ben presto a vivere una sorta di discesa negli inferi aziendali.

Ciò che doveva essere una tranquilla avventura nella natura si trasforma in un viaggio infernale in cui ciascun dipendente si ritrova, inconsapevolmente, a impersonare un dannato dell’Inferno dantesco. Ogni personaggio rivive, in chiave moderna e comica, una pena ispirata ai cerchi dell’Inferno: la violenta, ad esempio, non riesce a sfuggire al sangue, richiamando il Flegetonte dantesco, mentre altri si confrontano con le loro debolezze attraverso situazioni surreali e grottesche.

La metafora con l’opera di Dante si snoda lungo tutto lo spettacolo, con brani tratti dall’Inferno che, a piccole dosi, emergono nelle conversazioni o si trasformano in canzoni corali. Il bosco diventa così una selva oscura in cui vizi, peccati e rivalità emergono, travolgendo il team in una spirale di caos e comicità. Tra sabotaggi, malintesi esilaranti e momenti di tensione crescente, i dipendenti si confrontano con se stessi e con il proprio ‘girone’ personale, in una commedia che è al tempo stesso un omaggio all’Inferno di Dante e una satira delle dinamiche aziendali.